I ruderi della Chiesa di San Martino di Liciorno (frazione di Vallepiana):
Eretta dai monaci Benedettini dell’Abbazia di Borzone durante il 1100 allo scopo di offrire ospitalità a viandanti e pellegrini poichè da qui passava la via del sale o via francofona. E’ stata la prima chiesa parrocchiale di Sopralacroce (XI sec. circa), di origine romanica, poi ampliata in età barocca. Diverse sono le leggende e i misteri che avvolgono questa meraviglia nascosta nel bosco, ma per scoprirle dovrete andare a visitarla per leggere la sua leggenda.
La chiesa è collocata lungo un bellissimo sentiero nella pineta adatto a grandi e piccini segnalato dal Parco Regionale dell’Aveto e da lì proseguendo si può arrivare fino al Volto Megalitico e all’Abbazia di Borzone (quest’ultimi raggiungibili anche con la macchina). Questi tre piccoli tesori nascosti si trovano tutti sulla stessa via e per questo motivo si pensa che tale sentiero fosse l’antica Via del Sale.
Ad oggi San Martino è diventato un luogo del cuore del FAI, da visitare almeno una volta nella vita per il mistero che la avvolge e la sua magia. Per questo motivo è diventata una rinomata meta turistica per gli appassionati e ogni anno, l’ultima domenica di settembre, viene organizzata una festa medievale chiamata: “Medioevo e Mistero a San Martino di Licciorno”, un evento che porta in paese e alla scoperta della chiesa più di un migliaio di visitatori.